Corso | Scienze economiche |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2017/2018 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | IUS/09 |
Anno | Secondo anno |
Unitŕ temporale | Primo semestre |
Ore aula | 36 |
Attivitŕ formativa | Attivitŕ formative caratterizzanti |
Docente | ALESSIO RAUTI |
Obiettivi | Il corso mira a fornire agli studenti le conoscenze di base del diritto pubblico, con preliminare attenzione alle categorie della teoria generale del diritto. |
Programma | ARGOMENTI (che tengono conto anche degli approfondimenti svolti durante il corso) I. Cenni di teoria generale. Concetto di potere e fenomenologia del potere. Potere, equilibrio e limite. Separazione âorizzontaleâ e âverticaleâ dei poteri. Allâorigine del costituzionalismo: il concetto moderno (âontologicoâ) di Costituzione come fondamento e limite del potere politico. La razionalitĂ strategica e la c.d. clausola di Ulisse. Il personalismo. Le declinazioni del principio pluralistico. Atti, organi e relativa classificazione. Principi e regole. Lâinterpretazione. Abrogazione e annullamento. Diritto pubblico/diritto privato. II. Stato e Costituzione. Elementi costitutivi dello Stato (popolo, territorio, sovranitĂ ). I modi di acquisto della cittadinanza italiana. âNascitaâ, caratteri e struttura della Costituzione italiana. A) Evoluzione storica delle forme di Stato. Stato feudale, S. assoluto, S. di polizia, S. legale, S. di diritto, S. autoritario e S. totalitario, Stato di diritto costituzionale. Le frontiere del c.d. Stato sussidiario. B) âModelliâ di Stato: Stati unitari, federazioni e confederazioni. Tipologie di decentramento dello Stato unitario. Organizzazioni internazionali e organizzazioni "regionali". La difficile qualificazione dellâUE (struttura e compiti); Il Consiglio d'Europa; C) Concetto e tipologia delle forme di governo: a) presidenziale; b) direttoriale; c) parlamentare a meccanica bipartitica (two parties sistems): il modello âWestminsterâ britannico; d) parlamentare con multipartitismo (âtemperatoâ o âesasperatoâ); e) parlamentare a tendenza assembleare; f) neoparlamentare; g) premierato israeliano; h) semipresidenziale e semiparlamentare. D) Sistemi elettorali: a) sistema elettorale in senso stretto ed in senso lato; b) gli âindiciâ di democraticitĂ dello Stato fra titolaritĂ del voto e legislazione elettorale di contorno; c): sistemi maggioritari, proporzionali e misti (quadro comparato). Forme di governo e sistemi elettorali in Italia dopo la âsvoltaâ maggioritaria del 1993. III. Le fonti del diritto fra ordinamento nazionale, sovranazionale e internazionale. Il sistema delle fonti: i criteri ordinatori fra gerarchia e competenza. Le âfontiâ del diritto fra Stato, Regioni ed enti locali. Lâincidenza del diritto internazionale e del diritto comunitario. Le limitazioni fattuali e giuridiche della sovranitĂ statale ed i c.d. contro-limiti al diritto comunitario nella giurisprudenza della Corte costituzionale e nel Trattato di Lisbona. IV. Lâorganizzazione costituzionale dello Stato italiano. Struttura e funzioni di Corte costituzionale, Presidente della Repubblica, Governo, Parlamento, Magistratura. V. La Pubblica Amministrazione. I princĂŹpi costituzionali, organizzativi e funzionali in tema di P.A. Diritti soggettivi e interessi legittimi. Le AutoritĂ indipendenti. Separazione fra politica ed amministrazione. I vizi degli atti amministrativi. VI. Le libertĂ e le formazioni sociali Principio di eguaglianza formale e p. di eg. sostanziale. Le generazioni dei diritti. Le libertĂ ânegativeâ. I diritti politici e la determinazione della politica nazionale attraverso i partiti. I diritti sociali ed il vincolo di solidarietĂ . VI. La Costituzione economica. Definizione. I riflessi del principio personalistico. Il diritto al lavoro: a) come fondamento della Repubblica (art. 1 Cost.); b) negli artt. 3 e 4 Cost.; c) nelle altre disposizioni costituzionali. Il diritto alla retribuzione. Il lavoro delle donne e dei minori. Pluralismo, libertĂ e funzione sindacale. Il diritto di sciopero. Assistenza e previdenza. La finanza pubblica ed i parametri dell'Ue. Il fisco ed il principio di progressivitĂ del sistema tributario. La libertĂ di iniziativa economica: definizione e limiti. ProprietĂ privata ed espropriazione. VII. Le Regioni e gli enti locali. Struttura e funzioni di Regioni, Province e Comuni. I tipi di autonomia. â Ă possibile consultare ulteriori materiali utili (dottrina, giurisprudenza, fonti normative, etc.) nel sito www.unircost.com (Diritto pubblico â materiali utili) â Test scritto Allâesame orale accede solo chi supera il test scritto di ammissione (sul punto, v. apposite indicazioni in bacheca e sul sito di FacoltĂ e di cattedra). Una volta superato, il test consente di sostenere lâesame orale nello stesso appello o in quello successivo. â Prova intermedia (facoltativa) Solo per gli studenti frequentanti (2017-2018), è possibile sostituire lâesame scritto (test generale) con una âprova intermediaâ scritta che verterĂ unicamente su una parte del programma previsto per i frequentanti (lezioni + manuale). La prova, si ribadisce, è riservata solo ai frequentanti, i quali â se vorranno fruire dei benefici del test intermedio â dovranno naturalmente continuare a frequentare la parte restante delle lezioni. Ovviamente, essa è meramente facoltativa. Per gli studenti che superano la prova intermedia, la prova finale sarĂ costituita dal solo esame orale (da svolgersi nei tradizionali appelli) sulla rimanente parte del programma (N.B.: alla fine, il voto della prova intermedia ha soltanto un valore indicativo per la seconda parte dellâesame, costituendo uno degli elementi di cui si terrĂ conto nella valutazione finale). In ogni caso, lâesame orale finale deve essere superato entro Febbraio 2019, pena la ripetizione dellâesame in forma integrale e ordinaria (test generale + orale). Resta inteso che lo studente frequentante che non superi la âprova intermediaâ â o non la sostenga (perchĂŠ non vuole o è impossibilitato a frequentare) â deve superare lâesame per intero (test generale + orale) su tutto il programma previsto â âş N.B.: La frequenza del corso è caldamente consigliata e costituisce non trascurabile fattore per lâapprendimento della materia e il superamento dellâesame. Ai fini del superamento dellâesame occorre unâottima conoscenza della Costituzione italiana (alla luce anche delle recenti modifiche degli artt. 81 e 119) e una buona conoscenza delle leggi costituzionali (per es., fra le altre: l. cost. n. 1/1999 sugli Statuti regionali e l. cost. n. 3/2001 di riforma del Tit. V Cost.) e ordinarie (per es., fra le altre: l. n. 400/1988 e successivi aggiornamenti; l. n. 87/1953; D.Lgs. n. 267/2000, Testo unico sugli Enti Locali) piĂš importanti per lo studio della materia. A tal fine, è senzâaltro utile dotarsi di un buon codice di diritto pubblico (per es., fra gli altri: P. Costanzo, Testi normativi per lo studio del diritto costituzionale italiano ed europeo, Torino Giappichellli, ultima edizione; M. Bassani e altri, Leggi fondamentali del diritto pubblico e costituzionale, Milano Giuffrè, ultima edizione). â AGEVOLAZIONI Per studenti fuori corso e/o lavoratori Gli studenti fuori corso da almeno tre anni sono esonerati dal test scritto ed hanno la facoltĂ di dividere il programma in due parti: i primi cinque capitoli ed i restanti sei. Gli studenti in grado di attestare la condizione di lavoratori, oltre alle agevolazioni appena indicate, possono sottrarre dal programma la sezione relativa alle (sole) AutoritĂ Indipendenti.â |
Testi docente | TESTI CONSIGLIATI Programma da 6 CFU (Nuovo ordinamento Scienze economiche) Per gli studenti frequentanti: a) Lezioni del docente, seminari e conferenze del corso. b) T. Groppi-A. Simoncini, Introduzione allo studio del diritto pubblico, Torino Giappichelli 2017: il testo va studiato solo in relazione alle parti che saranno indicate durante il corso. Per gli studenti non frequentanti: T. Groppi-A. Simoncini, Introduzione allo studio del diritto pubblico, Torino Giappichelli 2017 (per intero, tranne l'appendice) Per gli studenti vecchio ordinamento, il programma prevede, oltre al Manuale, lo studio del seguente testo: Aa.Vv., Quattro lezioni sugli stranieri, a cura di C. Panzera, A. Rauti, C. Salazar, A. Spadaro, Jovene Napoli 2016 (per intero). Letture consigliate (facoltative): C. Salazar, Crisi economica e diritti fondamentali relazione al XXVIII convegno annuale dellAIC (versione provvisoria) (consultabile in http://www.associazionedeicostituzionalisti.it/sites/default/files/rivista/articoli/allegati/R_Salazar.pdf) M. Luciani, Unitŕ nazionale e struttura economica. La prospettiva della Costituzione repubblicana (consultabile in http://www.associazionedeicostituzionalisti.it/sites/default/files/bandigare/Relazione%20Luciani-1.pdf) R. Wilkinson-K. Pickett, La misura dellanima. Perché le diseguaglianze rendono le societŕ piů infelici, Feltrinelli, Milano 2009, pp. 177-271 A. Rauti, La giustizia sociale presa sul serio. Prime riflessioni (consultabile in http://www.forumcostituzionale.it/site/images/stories/pdf/documenti_forum/paper/0296_rauti.pdf) Sito web |
Erogazione tradizionale | Sě |
Erogazione a distanza | Sě |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | Sě |
Valutazione prova orale | Sě |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Cerca nel sito
Posta Elettronica Certificata
Direzione
Tel +39 0965.1695510
Fax +39 0965.1695343
Biblioteca
Tel +39 0965.1695306-7-8
Fax +39 0965.1695345
Orientamento
Tel +39 0965.1695364
Fax -
Segreteria studenti
Tel +39 0965.655293
Fax +39 0965.654177
Didattica
Giurisprudenza - +39 0965.1695402
Economia - +39 0965.1695368
Scienze Umane - +39 0965.1695404