Corso | Scienze dell'educazione e della formazione |
Curriculum | Educatore socio-pedagogico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2020/2021 |
Crediti | 8 |
Settore Scientifico Disciplinare | M-PED/01 |
Anno | Primo anno |
Unità temporale | Primo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative di base |
Docente | ROSSELLA MARZULLO |
Obiettivi | Il corso si propone di far acquisire agli studenti gli strumenti per comprendere i problemi educativi e formativi della prima e della seconda infanzia e quelli delle coppie e delle famiglie, insorgenti nelle società della tarda modernità, e di interpretarli nella prospettiva di una pedagogia fenomenologico-ermeneutica. Obiettivo del corso è anche quello di far acquisire agli studenti il linguaggio tecnico che deve appartenere al professionista esperto attraverso lo studio e l'analisi del paradigma proposto. Gli studenti saranno sollecitati a sviluppare la capacità di riconoscere i problemi educativi emergenti nelle famiglie contemporanee. Ciò favorirà l'acquisizione della capacità di saper discriminare gli stili educativi funzionali rispetto a quelli disfunzionali, individuando le ragioni pedagogiche che rendono funzionali o disfunzionali relazioni e comportamenti umani. Gli studenti saranno altresì guidati a saper progettare in autonomia interventi educativi e rieducativi idonei, sia in situazioni semplici che in situazioni complesse. Essi dovranno essere in grado di valutare con autonomia di giudizio e capacità critica il valore e i limiti dei propri progetti di intervento, in qualsiasi contesto essi debbano essere realizzati (scolastico – extrascolastico – in comunità – in centri di recupero per minori o per adulti). Al termine del corso gli studenti dovranno: - interpretare i fenomeni familiari nell'ottica del superamento del paradigma della normalità/devianza, anche in relazione alla complessità e al polimorfismo che contraddistingue le famiglie di oggi; - conoscere le peculiarità delle famiglie contemporanee considerando le variabili storiche, sociologiche, economiche, demografiche; - individuare i nuovi bisogni e le nuove domande che nascono nei contesti familiari contemporanei, per ripensare le coordinate educative, teoriche e metodologiche, che meglio si prestano a sostenere il compito genitoriale; - definire le buone pratiche funzionali a sostenere le competenze dei genitori in tema di educazione dei figli; - conoscere i principali sistemi di gestione dei conflitti familiari; - conoscere la storia del pensiero pedagogico, sociologico e filosofico sviluppatasi nel Novecento: sia i cambiamenti più rilevanti (dal punto di vista culturale, sociale e politico) sia gli autori, le teorie e i movimenti culturali che hanno influenzato maggiormente il mondo dell'educazione; - conoscere i principali modelli di intervento educativo nei diversi contesti (servizi sociali e socio-sanitari, servizi culturali, ricreativi, scolastici e d extrascolastici, formali e non formali); - conoscere i processi coinvolti nella costruzione dell'identità (anche quella di genere) a partire dalla prima infanzia; - progettare percorsi educativi e rieducativi rivolti ai soggetti che entrino nel circuito dei servizi educativi e sociali, sulla base della più recente letteratura nazionale e internazionale sull'argomento. |
Programma | Il corso prevede lo studio della pedagogia fenomenologica ed ermeneutica; lo studio dello sviluppo psicofisico e della crescita educativa durante la prima e la seconda infanzia; lo studio delle relazioni di coppia e della vita familiare; l’analisi dei volti nuovi dell’infanzia e della famiglia nelle società contemporanee; l’analisi delle relazioni di coppia, dei conflitti familiari e e dei diversi modelli familiari del nostro tempo; lo studio delle relazioni familiari nei contesti deprivati e in quelli contigui alle organizzazioni criminali. L’educazione come diritto del minore. I diritti dell’infanzia. Il recupero educativo degli adulti e dei minori; lo studio dei diritti umani in chiave pedagogica. |
Testi docente | 1) Monica AMADINI, Infanzia e famiglia. Significati e forme dell'educare, La Scuola, Brescia, 2011. 2) Rossella MARZULLO, Educazione, Famiglia, Democrazia. Percorsi di legalità, Anicia, Roma, 2014. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | Sì |
Prova pratica | No |
Descrizione | Avviso | |
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Ricevimenti di: Rossella Marzullo | ||
La Prof. Marzullo riceve gli studenti il martedì dalle ore 15.00 alle ore 16.00, nella stanza 13 (II piano) del Lotto D - Dipartimento DIGIES. |
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