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INSEGNAMENTO A SCELTA

Corso Scienze economiche
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019

Modulo: DIRITTO DEI CONTRATTI DI ASSICURAZIONE

Corso Scienze economiche
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 6
Settore Scientifico Disciplinare IUS/01
Anno Secondo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 36
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Docente DOMENICA PIRILLI
Obiettivi Obiettivo del corso è fare acquisire agli studenti una conoscenza specifica in materia di contratto di assicurazione e maturare un approccio critico che consenta di comprendere a fondo il ruolo dell'assicurazione, quale risposta alle istanze della vita economica e sociale.
Programma -L'insegnamento è incentrato sullo studio della parte del diritto assicurativo relativo al contratto. Si sostanzia pertanto nello studio del contratto in generale, delle assicurazioni danni e vita, con approfondimenti specifici che cambiano ogni anno in base all'attualità delle problematiche.

- Modalità di erogazione della materia: il corso si svolge attraverso lezioni frontali, seminari e/o convegni.
- Valutazione: è previsto un esame orale (scritto) per accertare l'avvenuto apprendimento della materia (con eventuale prova di esonero)
Testi docente Testi consigliati:
Donati- Volpe Putzolu, Manuale di diritto delle assicurazioni, undicesima edizione, Giuffrè, 2016, parte terza, ad esclusione dei capitoli XXV, XXVI e XXVII.
Gli studenti che non frequentano il corso dovranno aggiungere al programma i seguenti saggi:
La Torre, Un chiarimento sull’assicurazione per conto altrui (art. 1891 c.c.), in Id, Cinquant’anni col diritto, vol. II, Diritto delle assicurazioni, Giuffrè, 2008, p. 353-371;
Corrias, Le aree di interferenza delle attività bancaria e assicurativa tra tutela dell’utente e esigenze di armonizzazione del mercato finanziario, in Giustizia civile, 2015, fasc. 3, pag. 617-639.
Erogazione tradizionale
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

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Nessuna lezione pubblicata
Codice insegnamento online non pubblicato

Modulo: STORIA DEL DIRITTO CANONICO

Corso Scienze economiche
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 6
Settore Scientifico Disciplinare IUS/11
Anno Secondo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 36
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Docente FAUSTINO DE GREGORIO
Obiettivi Lo studio si propone di individuare quando viene emergendo il movimento cristiano che, attraverso la predicazione del Suo profeta, ha dato vita alla Istituzione Chiesa la quale, nel corse degli anni da istituzione sottomessa è divenuta Istituzione dominante nelle dinamiche giuridico / comportamentali degli uomini.
Programma Si pongono in evidenza gli accadimenti storici del passato,al fine di verificare quanto ha influito nelle coscienze degli uomini, la presenza di Dio anche in ordine alle dinamiche dei nuovi ordinamenti sino alla età di mezzo. In ogni caso la presenza di Dio nella storia è un dato incontrovertibile: la divinità, anche prima del cristianesimo (penso ad esempio al paganesimo romano) è l’artefice della storia sempre presente nella vita degli uomini indirizzandone atti e gesta per poi giudicarli.
Modalità di erogazione: le lezioni provvedono a rendere lo studente capace di valutare i momenti salienti attraverso i quali ha avuto evoluzione il primitivo movimento cristiano sino ai giorni nostri.

- Modalità di erogazione della materia: il corso si svolge attraverso lezioni frontali, seminari e/o convegni.
- Valutazione: è previsto un esame orale (scritto) per accertare l'avvenuto apprendimento della materia (con eventuale prova di esonero)
Testi docente Faustino DE GREGORIO, Omnis potestas a Deo. Tra Romanità e Cristianità, Volume I, Giappichelli, Torino, 2011
Erogazione tradizionale
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

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Elenco dei rievimenti:

Descrizione Avviso
Ricevimenti di: Faustino De Gregorio
Il Prof De Gregorio riceve gli studenti tutti i martedì dalle 16 alle 17, in concomitanza con le lezioni, a Feo di Vito.
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Modulo: DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso Scienze economiche
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 6
Settore Scientifico Disciplinare IUS/01
Anno Secondo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 36
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Docente FEDERICA MARIA TESCIONE
Obiettivi Il corso è destinato all'analisi fenomenologica di taluni istituti del diritto di famiglia in una logica attenta alle spinte evolutive provenienti dalle ultime riforme che hanno interessato la materia.

Programma

Programma di diritto di famiglia per CdL in Scienze economiche

Il diritto e le relazioni familiari. Il matrimonio. I rapporti personali tra i coniugi. Unioni civili e convivenze. Il rapporto tra genitori e figli. L’accertamento dello stato di filiazione. L’adozione e l’affidamento



Programma di diritto di famiglia per CdL in Giurisprudenza

Il diritto e le relazioni familiari. Il matrimonio. I rapporti personali tra i coniugi. Unioni civili e convivenze. Il rapporto tra genitori e figli. L’accertamento dello stato di filiazione.


- Modalità di erogazione della materia: il corso si svolge attraverso lezioni frontali, seminari e/o convegni.
- Valutazione: è previsto un esame orale (scritto) per accertare l'avvenuto apprendimento della materia (con eventuale prova di esonero)
Testi docente M. Sesta, Manuale di diritto di famiglia, Cedam, Padova, VIII edizione, 2018

Per il CdL in Giurisprudenza è necessario lo studio dei seguenti capitoli: Cap. I, II,III, VII, VIII, X

Per il CdL in Scienze economiche è necessario lo studio dei seguenti capitoli: Cap. I, II, III, VII, VIII, X, XI
Erogazione tradizionale
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

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Modulo: DIRITTO DEGLI ENTI LOCALI

Corso Scienze economiche
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 6
Settore Scientifico Disciplinare IUS/10
Anno Secondo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 36
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Docente FRANCESCO MANGANARO
Obiettivi La materia analizza l’evoluzione storica e la disciplina normativa degli enti territoriali lo-cali, Comune, Provincia, Città metropolitana ed altri enti territoriali. L’autonomia degli enti locali viene studiata a partire dalla riforma degli enti locali del 1990 e dalla modifica del titolo V del 2001. Il complesso delle autonomie locali viene inquadrato nel complesso sistema istituzionale del nostro Paese, analizzando le funzioni attribuite ai vari livelli di governo. Sono oggetto di studio gli organi degli enti locali e le loro funzioni.
Programma Innanzitutto viene analizzata la trasformazione degli enti locali da soggetti autarchici a soggetti autonomi. Viene poi individuato il ruolo degli enti locali nel complesso rapporto con lo Stato e le Regioni.
In secondo luogo si passa ad analizzare la struttura politica ed organizzativa degli enti lo-cali, individuando modalità di elezioni degli organi politici e modalità si esercizio dei servizi pubblici locali, infine particolare attenzione viene dedicata agli strumenti di partecipazione democratica alla vita dell’ente.

- Modalità di erogazione della materia: il corso si svolge attraverso lezioni frontali, seminari e/o convegni.
- Valutazione: è previsto un esame orale (scritto) per accertare l'avvenuto apprendimento della materia (con eventuale prova di esonero)
Testi docente Testo di riferimento: L. Vandelli, Il sistema delle autonomie locali, ed. Il Mulino, ult. ed.
In alternativa; Aa.Vv., Diritto degli enti locali, ed. Simone, ult. ed. (Parte prima, Linea-menti generali degli enti locali; Parte seconda I soggetti; Parte terza La potestà normativa; Parte quarta Gli organi; Parte quinta Sistema elettorale, cap. 1; Parte ottava Sistema dei controlli; Parte nona, Istituti di partecipazione)
Erogazione tradizionale
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

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Codice insegnamento online non pubblicato

Modulo: DIRITTO REGIONALE

Corso Scienze economiche
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 6
Settore Scientifico Disciplinare IUS/08
Anno Secondo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 36
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Docente CARMELA SALAZAR
Obiettivi Finalità dell'insegnamento è far conoscere le radici storiche del regionalismo italiano, i suoi sviluppi nel corso dei decenni e la concreta fisionomia delle Regioni in Italia (poteri, organi e funzioni; relazioni centro-periferia; contenzioso costituzionale). Il corso consente l'integrazione delle nozioni costituzionalistiche tradizionali.
Programma La formazione e la natura giuridica delle Regioni; l'organizzazione delle Regioni; i raccordi tra lo Stato e le Regioni; le funzioni della Regione; l'autonomia finanziaria; i controlli sugli atti e sugli organi regionali
Testi docente T. Martines, A. Ruggeri, C. Salazar, A. Morelli, Lineamenti di diritto regionale, Milano, Giuffrè, ultima edizione.
Erogazione tradizionale
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

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Elenco dei rievimenti:

Descrizione Avviso
Ricevimenti di: Carmela Maria Giustina Salazar
Si comunica che il ricevimento degli studenti si svolge presso Palazzo Zani, stanza 34, ogni lunedi, dalle 16.30 alle 18. Durante la sospensione delle attività in presenza, il ricevimento si svolge sul team della piattaforma Microsoft, LMG/01-19/20 - Diritto costituzionale 2, codice czxeqdk
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Codice insegnamento online non pubblicato

Modulo: DOTTRINA DELLO STATO

Corso Scienze economiche
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 6
Settore Scientifico Disciplinare IUS/08
Anno Secondo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 36
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Docente ANTONINO SPADARO
Obiettivi • Descrizione sintetica dell’insegnamento:
Scopo precipuo dell'insegnamento è far conoscere le radici culturali e la natura dello Stato costituzionale. In particolare, la disciplina, con l'ausilio di un approccio interdisciplinare (oltre che giuridico, di antropologia giuridica, teoria generale, filosofia, politologia, ecc.), consente l'integrazione delle nozioni costituzionalisti-che tradizionali.

• Risultati di apprendimento attesi:
Conoscenza approfondita dei caratteri dello Stato costituzionale contemporaneo, delle sue radici, dei suoi valori, delle sue evoluzioni.
Programma • Programma del corso:
1. Nozioni preliminari (e chiarimenti terminologici). La Dottrina dello Stato quale materia “giuridica” la cui conoscenza comporta la necessità di un approccio di studio interdisciplinare.- 2. Concetto di valore (e segnatamente di valore giuridico-politico).- 3. Ermeneutica “cognitivista” e metodo “relazionista” nello stu-dio della Dottrina dello Stato.- 4. Prime indicazioni sulla fenomenologia del “potere” (comando, influenza, coercizione, manipolazione, persuasione, ecc.).- 5. Prime indicazioni sulla fenomenologia del “diritto” (sog-getto, oggetto, atto, fatto, norma e disposizione, ecc.).- 6. Rappresentanza, rappresentatività e responsabilità politica. Ruolo e funzione delle formazioni sociali e dei partiti.- 7. Il problema della sovranità. Evoluzione e metamorfosi storica del concetto.- 8. Destra e sinistra: una distinzione in bilico fra psicologia politica ed economia.- 9. Società, Stato e diritto. Carattere insieme (solo) tendenziale e (tuttavia) indispensabile della distinzione pubblico/privato.- 10. Concetto di Stato: a) in senso sociologico (varie teorie); b) in senso giuri-dico (elementi giuridici costitutivi dello S.).- 11. Evoluzione storica del concetto di Stato: S. gentilizio, S. ter-ritoriale (patrimoniale-privatistico / politico-pubblicistico), S. assoluto / di polizia, S. legale, S. liberale / di diritto, S. sociale.- 12. Le principali degenerazioni dello Stato nel Novecento: lo Stato “fascista”, lo Stato “nazionalsocialista”, lo Stato “sovietico”.- 13. Tipologia delle forme di Stato: a) democratica; b) non de-mocratica (essenzialmente autoritaria e/o totalitaria).- 14. La connessione fra i concetti di forma di Stato e forma di governo. Cenni sulla tipologia delle forme di governo.- 15. Stato e diritto: dallo Stato legale allo Stato liberale di diritto, allo Stato costituzionale.- 16. I 4 principali caratteri dello Stato costituzionale.- 17. Stato ed economia: SozialStaat, WohlfarStaat, WelfareState.- 18. L’evoluzione in atto: dallo Stato sociale al-lo Stato assistenziale, allo Stato sussidiario.- 19. Stato ed articolazione territoriale: Stati unitari (accentrato e verticistico, con decentramento burocratico-organico e limitato decentramento istituzionale, regionalista) ed Unioni di Stati (federale o confederale).- 20. La crisi dello Stato nazionale moderno nell’età della c.d. globa-lizzazione.- 21. Stato e Costituzione: evoluzione storica del concetto e nozione “pregnante” (in senso liberal-democratico) di Costituzione.- 22. Costituzione e costituzionalismo.- 23. Costituzione e democrazia: il dop-pio fondamento di legittimazione del potere nello Stato costituzionale contemporaneo.- 24. Potere costituente, potere costituito e potere di revisione costituzionale.- 25. Cenni sulle principali teorie relative all’ordine giu-ridico dei regimi politici (S. Tommaso, Hobbes, Locke…) e, quindi, su Stato e Costituzione (Marx, Schmitt, Kelsen, Smend, Heller…).- 26. Etica pubblica, teorie dello Stato, teorie della Costituzione e teorie della giu-stizia costituzionale.

• MODALITA' DI EROGAZIONE della materia: il corso si svolge attraverso lezioni frontali, seminari e convegni di accertamento dei risultati di apprendimento

• Descrizione dei metodi di accertamento al fine di verificare che i risultati dell’apprendimento siano acquisiti dallo studente:Esame orale. Per i frequentanti è prevista anche l’organizzazione di un seminario finale autogestito dagli studenti con prodotti e ricerche elaborati dagli stessi.
Colloqui con gli studenti durante i ricevimenti settimanali del docente e dei collaboratori
Testi docente TESTI CONSIGLIATI

Frequentanti:

A. SPADARO, Contributo per una teoria della Costituzione, vol. I, Fra democrazia relativista e assolutismo etico, Milano Giuffré, 1994, ristampa 2016, pp. 183-367.

Non frequentanti

A. SPADARO, Contributo per una teoria della Costituzione, vol. I, Fra democrazia relativista e assolutismo etico, Milano Giuffré, 1994, ristampa 2016, pp. 190-419.
Erogazione tradizionale
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

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Codice insegnamento online non pubblicato

Modulo: GIUSTIZIA COSTITUZIONALE

Corso Scienze economiche
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 6
Settore Scientifico Disciplinare IUS/08
Anno Secondo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 36
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Docente ALESSIO RAUTI
Collaboratore SIMONA POLIMENI
Obiettivi
Scopo dell'insegnamento è far conoscere le radici teoriche della giustizia costituzionale, il suo sviluppo ed espansione e in particolare il funzionamento della giustizia costituzionale in Italia, attraverso lo studio della Corte costituzionale e le sue diverse attribuzioni. Il corso consente l'integrazione delle nozioni costituzionalistiche tradizionali.
Programma

PROGRAMMA 2017/2018
I-Profili teorici, comparati e storici. 1. La Costituzione e la giustizia costituzionale fra politica e diritto. – 2. Modelli puri e modelli misti di giustizia costituzionale. – 3. La nascita della Corte costituzionale italiana. – 4. Composizione dell’organo e status del giudice costituzionale. – 5. Organizzazione e funzionamento della Corte. II-I giudizi della Corte costituzionale. 6. La Corte e il controllo sulla legislazione: il giudizio in via incidentale. – 8. La Corte e le relazioni centro-periferia: il giudizio in via principale e il conflitto fra Stato e Regioni. – 9. La Corte e l’equilibrio fra i poteri: i conflitti di attribuzione. – 10. La Corte e il corpo elettorale: il giudizio di ammissibilità del referendum abrogativo. – 11. La Corte e la “giustizia politica”: il giudizio sui reati presidenziali. III-Il processo costituzionale. 12. L’atto introduttivo del giudizio: l’ordinanza di rimessione e il ricorso costituzionale. – 13. Gli atti impugnabili e l’oggetto del giudizio. – 14. Il parametro utilizzato e i vizi sindacabili. – 15. Le decisioni della Corte: processuali e di merito. – 16. Decisioni interpretative, manipolative, miste. – 17. La motivazione nelle decisioni della Corte. – 18. La Corte costituzionale tra forma di Stato e forma di governo. IV-Corte costituzionale e Corti europee. 19. La doppia pregiudizialità ed il rinvio alla Corte di Giustizia ad opera della Corte costituzionale . - 20. I rapporti fra il sistema di giustizia costituzionale ed il sistema di giustizia "convenzionale"; la collocazione della CEDU fra le fonti interposte; 21. L'interpretazione conforme a diritto dell'Unione Europea e conforme alla Cedu.
Testi docente TESTI CONSIGLIATI
Per gli studenti frequentanti:
Lezioni del docente, seminari e conferenze del corso e inoltre:
A. Ruggeri-A. Spadaro, Lineamenti di giustizia costituzionale, V ed., Giappichelli, Torino 2014: unicamente le parti indicate a lezione.

Per gli studenti non frequentanti:
A. Ruggeri-A. Spadaro, Lineamenti di giustizia costituzionale, V ed., Giappichelli, Torino 2014 (escluse le pagine 323-368).

Test di esonero per i frequentanti
Gli studenti frequentanti potranno sostenere, durante il corso, una prova di esonero su una parte della materia. In caso di superamento di tale test, potranno sostenere l'esame orale sulla restante parte della materia entro l'appello di Febbraio 2019.

Erogazione tradizionale
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

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Modulo: ECONOMIA SANITARIA

Corso Scienze economiche
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 6
Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/03
Anno Secondo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 36
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Docente ROSARIA ADDAMO
Obiettivi L’Insegnamento – una volta richiamati i fondamentali istituti economico-aziendali – intende offrire agli studenti gli elementi di base per la comprensione dell’economia del settore sanitario, affrontandone non solo i principi teorici, ma anche – in modo complementare – gli aspetti applicativi, attraverso un’informazione aggiornata e problematica sui temi dell’efficienza ed efficacia nell’offerta di servizi sanitari. Esso fornirà utili informazioni sul quadro istituzionale sanitario, con particolare riferimento a quello italiano, facendo – altresì – acquisire i concetti ed il linguaggio di base delle materie economico-aziendali.
Al termine del Corso gli studenti saranno in grado di descrivere le principali caratteristiche del funzionamento dei mercati, del sistema aziendale-sanitario e di sviluppare capacità di analisi della realtà aziendale in genere; di individuare gli elementi oggetto di valutazione economica che orientano le scelte aziendali; di riconoscere i principali strumenti di performance measurement, utili alle diverse finalità aziendali; di utilizzare i principi fondamentali dell’analisi dei costi in relazione a benefici, utilità ed efficacia; di analizzare ed elaborare strategie per la razionalizzazione della spesa sanitaria.
Programma - Argomenti ed Istituti generali collegati all’Economia sanitaria: cosa, come e per chi produrre – Bisogni e beni – I beni pubblici e le loro caratteristiche – Il concetto di “scarsità” e la frontiera delle possibilità produttive – Differenza tra impresa e azienda – I segni distintivi dell’azienda e gli asset immateriali: ditta, marchio, insegna – I brevetti – I brevetti in ambito sanitario – I Sistemi economici – Il comportamento del consumatore: bisogni, beni, preferenze e utilità (totale e marginale) – L’ottimo del consumatore – La teoria della domanda – L’elasticità della domanda – Cause di spostamento della curva di domanda – La Teoria della produzione – La funzione di produzione – La produzione con un input variabile – La produzione con due input variabili e la combinazione ottimale dei fattori produttivi – Produttività totale, media e marginale e loro relazioni – I costi di produzione – Relazione tra produttività e costi – L’offerta dell’impresa – Il “mercato” e l’analisi grafica dell’equilibrio di mercato – Gli allontanamenti dall’equilibrio: l’eccesso di domanda e l’eccesso di offerta – Le forme di mercato: la Concorrenza perfetta, il Monopolio ed il ruolo dell’Antitrust, la Concorrenza monopolistica, il Monopsonio, l’Oligopolio – La Game Theory (cenni).

- Le caratteristiche del bene “salute”: L’Economics of Health – La definizione di “salute” secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità – Il bene “salute” come particolare bene economico – I beni pubblici “puri” e “meritori” – Il fenomeno del “terzo pagante” e lo spreco – La scarsità delle risorse e la frontiera delle possibilità produttive in Sanità – Fattori che influenzano lo stato di salute – Il rapporto reddito-salute ed istruzione-salute – La Rettangolarizzazione delle aspettative di vita – Il Modello di Grossman.

- La Domanda in Sanità: Aspetti peculiari della domanda in Sanità – La Teoria dello scambio concorrenziale – Il Modello principale-agente e le fattispecie di asimmetria informativa – Aspetti critici della domanda: il fenomeno della “induzione” e la “Supply Induced Demand (S.I.D.)” – La Legge di Roemer.
- L’offerta in Sanità: L’Economics of Health Care e l’economia applicata alle strutture ospedaliere – Cosa, come e per chi produrre nel settore sanitario – Input, output e outcome in Sanità – Efficienza, efficacia, equità e appropriatezza nelle attività delle aziende sanitarie: l’analisi dei costi – La funzione di produzione in Sanità – La Teoria degli Ospedali – I sistemi sanitari dei Paesi occidentali: finalità, caratteristiche e modelli organizzativi – Linee evolutive del SSN – Il finanziamento della Sanità in Italia – Governance – I principali Studi organizzativo-aziendali e i moderni modelli di organizzazione del lavoro nell’azienda sanitaria – Il Total Quality Management (T.Q.M.) e la gestione della qualità aziendale – La gestione della qualità aziendale – Il benchmarking nel Settore sanitario – L’E-Health e la Sanità digitale – L’Health Technology Assessment (H.T.A.) – Il Risk Management e la gestione del rischio clinico – Le tecniche di valutazione economica e la definizione di priorità nei processi di scelta: analisi di minimizzazione dei costi, analisi costo-efficacia, analisi costo-utilità, analisi costo-benefici (casi di studio e aspetti critici) – Cause reali e monetarie di incremento della spesa sanitaria.
Testi docente Zangrandi, A. (a cura di), Economia e management per le professioni sanitarie, Mc Graw Hill, Milano, ultima edizione.
Erogazione tradizionale
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

Nessun materiale didattico inserito per questo insegnamento
Nessun avviso pubblicato
Nessuna lezione pubblicata
Codice insegnamento online non pubblicato

Modulo: ECONOMIA DELLA CRIMINALITA'

Corso Scienze economiche
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 6
Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/03
Anno Secondo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 36
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Docente Angelo Gaglioti
Obiettivi Conoscere le origini, la storia, l'organizzazione e la struttura delle organizzazioni criminali, ed in particolare della 'ndrangheta.
Conoscere i principali business della 'ndrangheta.
Programma
A. Parte generale

Oggetto: Origini, storia, struttura e organizzazione della ‘Ndrangheta.
Testo di riferimento:
- N. GRATTERI & A. NICASO, Fratelli di Sangue, Mondadori, I edizione
limitatamente alle seguenti parti:
o Introduzione (pp. 3-6)
o Capitolo I Omertà senza tempo (pp. 7-12)
o Capitolo II Le origini (pp. 13-26)
o Capitolo V La ‘ndrangheta si urbanizza e si spacca (pp. 41-50)
o Capitolo VI La prima guerra di mafia (pp. 51-60)
o Capitolo VII La seconda guerra di mafia (pp. 61-64)
o Capitolo VIII La struttura (pp. 65-76)
o Capitolo IX Il codice della ‘ndrangheta (pp. 77-88)
o Appendice 2 (pp. 295-336)
(complessive pp. 124)

B. Parte speciale

Oggetto: i principali business della ‘Ndrangheta.
Testi e materiali di riferimento:
- Per gli studenti regolarmente frequentanti (tali intendendosi coloro che hanno partecipato ad almeno il 75% del monte-ore didattico complessivo per l’insegnamento nello stesso anno accademico in cui sosterranno l’esame):
o Gli argomenti trattati durante tutte le lezioni ed esercitazioni.

- Per gli studenti non regolarmente frequentanti:

o Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle Mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere - Relazione Conclusiva - Relatrice: On. Rosy Bindi Doc. XXIII, n. 38 (trasmessa alle Presidenze l'8 febbraio 2018) ,
scaricabile alla pagina web:
http://www.camera.it/leg17/491?idLegislatura=17&categoria=023&tipologiaDoc=documento&numero=038&doc=pdfel
limitatamente ai seguenti §§:
4.3 Il condizionamento dell’economia ............................ » 155
4.4 Mafia e risorse pubbliche .......................................... » 179
4.4.1 Mafia e appalti ...................................................... » 179
4.4.2 Mafia e sanità ........................................................ » 194
4.5 Il gioco delle mafie ..................................................... » 204
4.5.1 Gioco lecito e illecito ........................................... » 204
4.5.2 Mafia e calcio ...................................................... » 213
4.6 Mafie e fragilità ........................................................... » 218
4.6.1 Mafie, migranti e tratta degli esseri umani,
nuove forme di schiavitù .............................................. » 218
4.6.2 Mafia e minori ...................................................... » 229
4.7 Mafia e Massoneria .................................................... » 248
4.8 Mafie e politica locale ................................................ » 254
4.8.1.1 Candidature .......................................... » 254
4.8.1.2 Scioglimento dei comuni ...................... » 258/269
(complessive pp. 115)

C. Letture consigliate

1.
Best practices paper: THE USE OF THE FATF RECOMMENDATIONS TO COMBAT CORRUPTION
(October 2013 - pp. 33)
Scaricabile alla pagina web:
http://www.fatf-gafi.org/media/fatf/documents/recommendations/BPP-Use-of-FATF-Recs-Corruption.pdf


2.
A.R. GAGLIOTI, Brevi note sulla ‘ndrangheta come soggetto ed ordinamento complessi (pp. 7), in Sicurezza e Giustizia, fasc. 4/2017
Scaricabile alla pagina web:
https://www.sicurezzaegiustizia.com/brevi-note-sulla-ndrangheta-come-soggetto-e-ordinamento-complessi/
D. Esame e valutazione
Un esame orale permetterà di valutare l’apprendimento della materia.

Testi docente N. GRATTERI & A. NICASO, Fratelli di Sangue, Mondadori, I edizione

Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle Mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere - Relazione Conclusiva - Relatrice: On. Rosy Bindi Doc. XXIII, n. 38 (trasmessa alle Presidenze l'8 febbraio 2018) ,
scaricabile alla pagina web:
http://www.camera.it/leg17/491?idLegislatura=17&categoria=023&tipologiaDoc=documento&numero=038&doc=pdfel


Best practices paper: THE USE OF THE FATF RECOMMENDATIONS TO COMBAT CORRUPTION
(October 2013 - pp. 33)
Scaricabile alla pagina web:
http://www.fatf-gafi.org/media/fatf/documents/recommendations/BPP-Use-of-FATF-Recs-Corruption.pdf

A.R. GAGLIOTI, Brevi note sulla ‘ndrangheta come soggetto ed ordinamento complessi (pp. 7), in Sicurezza e Giustizia, fasc. 4/2017
Scaricabile alla pagina web:
https://www.sicurezzaegiustizia.com/brevi-note-sulla-ndrangheta-come-soggetto-e-ordinamento-complessi/
Erogazione tradizionale
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

Descrizione Descrizione
Slides lezione 1 (dispensa) Descrizione
Slides Lezione 2 (dispensa) Descrizione

Elenco dei rievimenti:

Descrizione Avviso
Ricevimenti di: Angelo Gaglioti
Si ricevono gli studenti e i tesisti al termine delle lezioni del Corso.
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Modulo: CONTROLLO DI GESTIONE

Corso Scienze economiche
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 6
Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/07
Anno Secondo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 36
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Docente Giuseppe Valenza
Obiettivi Il corso si propone di fornire agli studenti la conoscenza degli strumenti e delle metodologie di pianificazione, programmazione e controllo della gestione aziendale.
Programma Introduzione al controllo di gestione. Attività di direzione aziendale e sistema di controllo direzionale. Misurazione del costo unitario di prodotto con il full costing tradizionale. Misurazione del costo unitario di prodotto con il metodo basato sui centri di costo. Misurazione del costo unitario di prodotto con l'Activity Based Costing. Costi standard. Analisi degli scostamenti. Margini e condizioni di rischio operativo. Decisioni di investimento e capital budgeting. Pianificazione strategica e budget. Aree Strategiche d'Affari e centri di responsabilità. Reporting. Analisi di bilancio. Valutazione della strategia.
Testi docente Arcari A. M. (2019), Programmazione e controllo, Terza edizione, McGraw-Hill, Milano (Capitoli 1-2-3-5-7-9-10-11)
Costa M., Valenza G. (a cura di), Dispensa sull'analisi di bilancio ad uso degli studenti (materiale online)
Nicolò D. (2009), Il reporting per segmenti e l'informativa settoriale secondo l'IFRS 8, Giuffrè, Milano (per approfondimenti sul reporting, Capitolo 1)
Erogazione tradizionale
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

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Modulo: MATEMATICA FINANZIARIA

Corso Scienze economiche
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 6
Settore Scientifico Disciplinare SECS-S/06
Anno Secondo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 36
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Docente Bruno Antonio Pansera
Obiettivi Il Corso si propone di promuovere la conoscenza dei principali modelli, metodi, criteri di valutazione e criteri di decisione per l'analisi di problemi rientranti nella moderna Finanza matematica. L'obiettivo che si intende perseguire, è quello di fare acquisire al destinatario del Corso, delle conoscenze tecniche specifiche che siano dallo stesso immediatamente spendibili, successivamente al conseguimento della laurea, sul mercato del lavoro nell'ambito del settore bancario ed assicurativo o per l'esercizio della libera professione (consulenza finanziaria globale, consulenza finanziaria aziendale, ecc.)
Programma 1. Capitalizzazione e attualizzazione
2. Rendite e Ammortamenti
3. Applicazioni aziendali classiche
4. Scelte finanziarie
5. Durata e immunizzazione

Parte Monografica (da svolgere interamente o a scelta dello Studente, un argomento dei tre sotto indicati):
Titoli a reddito fisso
Calcolo finanziario e normativa
Valutazioni di operazioni rischiose: cenni
Testi docente Testi consigliati:
Peccati-Luciano-D'Amico: "Calcolo finanziario: temi di base e temi moderni", EGEA Bocconi, Milano, 2011
o, in alternativa,
Stefani -Torriero A-Zambruno, Elementi di Matematica finanziaria e cenni di programmazione lineare, IV ed., Giappichelli, 2011.
Erogazione tradizionale
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta
Valutazione prova orale
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

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Modulo: CONTABILITA' E BILANCIO

Corso Scienze economiche
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 6
Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/07
Anno Secondo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 36
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Docente DOMENICO NICOLO'
Obiettivi Questo corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base sul bilancio di esercizio delle imprese (parte A) e sulla contabilità pubblica (parte B)
Programma Parte A: Il bilancio di esercizio delle imprese: funzioni, principi e schemi. Analisi e interpretazione del bilancio.

Modalità di svolgimento: lezione orale
Modalità di valutazione: esame orale
Testi docente Parte A:
A. Quagli, Bilancio di esercizio e principi contabili, Giappichelli, Torino o qualunque altro testo universitario che tratti i temi del programma
G. Festa, Riflessioni sulla contabilità degli enti pubblici, Ked ed. 2016 oppure qualunque altro testo universitario che tratti i temi del programma
Erogazione tradizionale
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No
Docente Giuseppe Valenza
Obiettivi Questo corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base sul bilancio di esercizio delle imprese (parte A) e sulla contabilità pubblica (parte B)
Programma Parte B: Concetti generali di Ragioneria pubblica comparata. New Public Management. Principali sistemi di contabilità e bilancio degli Stati europei. Principali principi contabili internazionali per il settore pubblico (IPSAS).

Modalità di svolgimento: lezione orale
Modalità di valutazione: esame orale
Testi docente Parte B:
Materiale fornito dal docente
Erogazione tradizionale
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

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Modulo: DIRITTO DEL WELFARE

Corso Scienze economiche
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 6
Settore Scientifico Disciplinare IUS/07
Anno Secondo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 36
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Docente DOMENICO MESITI
Obiettivi N.D.
Programma Stato sociale e welfare. Nozioni generali.
L’evoluzione storica dei sistemi di welfare
Il welfare nella Costituzione
L’attuazione dei principi di solidarietà e dei diritti fondamentali correlati
I sistemi di welfare: i quattro modelli.
Il problema della riforma del welfare.
Welfare e diritto dell’Unione Europea: la libertà di circolazione
Il rapporto di lavoro, il rapporto contributivo ed il rapporto previdenziale.
Le prestazioni assistenziali: Invalidità civile – Cecità civile – Sordomutismo – Assegno sociale - Reddito di inclusione.
Le prestazioni previdenziali: Pensioni - Assegni familiari – malattia – maternità - Insolvenza del datore di lavoro
Garanzie del reddito per i lavoratori: nozioni generali
Infortuni sul lavoro e malattie professionali
Il servizio sanitario nazionale
Testi docente Testi consigliati:

- Si consigliano i seguenti testi:
M. Ferrera (c cura di) Le politiche sociali, cap. I
Oppure Chiara Saraceno Il Welfare ed. Il Mulino
Fra i manuali a scelta uno dei seguenti:
1) Cinelli, Diritto della Previdenza Sociale - 2018. Cap I, II, III, VIII, X, XI, XIII;
oppure
2) Persiani-D’Onghia, Fondamenti di Diritto della Previdenza Sociale Cap. 1, 3, 4, 5, 6, 8
oppure
3) Mesiti, Diritto Previdenziale - 2018, Cap. I, II parag. 2, 3, 4, 4.3; Cap. III parag. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 10, 11; Cap. IV parag. 1 e 3; Cap. VIII parag. 2 e 3
Erogazione tradizionale
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere No
Prova pratica No

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Modulo: DIRITTO AGRARIO

Corso Scienze economiche
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 6
Settore Scientifico Disciplinare IUS/03
Anno Secondo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 36
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Docente ROBERTO SAIJA
Obiettivi Scopo del corso di Diritto agroalimentare è fornire ai discenti gli strumenti concettuali necessari a conoscere e comprendere i grandi temi del diritto alimentare, con particolare riferimento alla sicurezza igienica degli alimenti, alla sicurezza degli approvvigionamenti, ai sistemi di qualità e alle informazioni al consumatore.
Più specificamente, il corso di Diritto agroalimentare si prefigge di incentivare lo sviluppo di:
- CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE: Lo studente apprenderà la normativa generale sulla produzione alimentare e sulla commercializzazione degli alimenti in uno spazio aperto.
- CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE APPLICATE: In questa logica egli sarà in grado di applicare principi e criteri generali che informano l''attività di interpretazione ed argomentare la ratio sottesa alla loro applicazione.~
- AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Il discente sarà in grado di cogliere i profili giuridici relativi alle principali tematiche affrontate nel corso delle attività didattiche (lezioni, esercitazioni, seminari).~
- ABILITA' COMUNICATIVE: Il discente sarà in grado di esporre gli argomenti sottolineando anche le interdipendenze tra le differenti tematiche.~
- CAPACITA' DI COMPRENDERE: Lo studente, attraverso l'interazione in aula col docente, con i colleghi e con docenti esterni che saranno invitati a tenere seminari di approfondimento, acquisirà un metodo di apprendimento in grado di coniugare lo studio dei testi di riferimento con l’aggiornamento, attraverso i principali media, e l''analisi degli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali.
Programma Parte generale: Le fonti del diritto agrario - L'impresa agricola - Gli imprenditori agricoli - I contratti agrari - Il processo agrario.
Parte speciale: La prelazione agraria.

- MODALITA' DI ESAME: E' previsto un esame orale alla fine del corso per accertare l'avvenuto apprendimento della materia. Dopo aver svolto una parte significativa delle lezioni, è prevista una prova di esonero.
La prova di esonero (per i soli frequentanti) avrà ad oggetto la "parte generale", la prova finale avrà ad oggetto la "parte speciale" (prelazione agraria).
Testi docente Parte generale:
Alberto Germanò, Manuale di diritto agrario, VIII edizione, Giappichelli, Torino, 2016, capitoli II, III, IV, V, VII e XIII;
Parte speciale:
Costato - Rook Basile - Germanò, Trattato di Diritto agrario, UTET, 2011, vol. I, Il diritto agrario: circolazione e tutela dei diritti, cap. XV, G. Casarotto, La prelazione agraria, pp. 477 - 590;
Erogazione tradizionale
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto No
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

Descrizione Descrizione
saggio prelazione agraria (dispensa) Descrizione
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Modulo: EUROPROGETTAZIONE NEL FASHION & BRAND

Corso Scienze economiche
Curriculum Curriculum unico
Orientamento Orientamento unico
Anno Accademico 2018/2019
Crediti 6
Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/03
Anno Secondo anno
Unità temporale Secondo semestre
Ore aula 36
Attività formativa Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)

Canale unico

Docente MICHELA MANTOVANI
Obiettivi NB TITOLO DELL' INSEGNAMENTO CORRETTO ECONOMIA DEL FASHION BRAND

Il corso intende dare agli studenti la metodologia e gli strumenti per conoscere l’affascinante mondo della moda sia dal punto di vista economico che da quello progettuale. Il corso si compone di due parti una teorica e l’altra pratica . La parte teorica presenta le classiche teorie economiche della moda attualizzate alla contemporaneità. La parte pratica o project work consiste nella realizzazione di un capo di abbigliamento o accessorio e di brand che rispecchi il prodotto.

I risultati attesi in relazione al sistema adottato in sede europea di cinque descrittori (Descrittori di Dublino) tra di loro correlati sono :


1) Conoscenza e capacità di comprensione delle metodologie e delle teorie esposte quali ad esempio le classiche teorie economiche della moda applicate alla contemporaneità, i fenomeni moda generati dai film, il ciclo del prodotto moda , I segmenti di marcato, Legislazione e la valutazione del marchio.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate alle metodologie descritte precedentemente saranno l dagli studenti per realizzare il proprio project work.
3 Autonomia di giudizio : gli studenti dovranno progettare un capo di abbigliamento ed il suo marchio.
4 Abilità comunicative. Agli studenti verrà richiesta in sede di esame un efficace capacità comunicativa per descrivere e promuovere il proprio project work (communication skills)
5 Capacità di apprendere (learning skills). Agli studenti verrà richiesta in sede di esame l’aver appreso le metodologie economiche verificandole con casi pratici.

Programma Programma
Il corso prevede una parte teorica e una pratica.
La parte pratica consiste in un project work su qualsiasi supporto.
La parte pratica sarà supportata dal laboratorio CAT-Lab e dall’ Associazione culturale Quality life management che ne organizzeranno workshop, lezioni, seminari.
La parte teorica prevede: a) Moda, marchio e Made in Italy in particolare :

1 Teorie della moda
2 Cicli del prodotto e matrice di Boston per la moda
3 Il valore economico del marchio e la classifica Interbrand al 2018
4 Il posizionamento nei segmenti di mercato
5 L’espansione delle marche della moda
6 Il restyling della marca

7 Cinema e Moda. I fenomeni moda generati dai film
8 Il product placement
9 Lineamenti di economia del turismo
10) IMPORT/EXPORT & PROMOZIONE DEL MADEIN ITALY


b) Presentazione di bandi in essere a valere su finanziamenti europei
Testi docente Testi consigliati
Materiale didattico fornito dalla docente per i frequentanti.
Erogazione tradizionale
Erogazione a distanza No
Frequenza obbligatoria No
Valutazione prova scritta No
Valutazione prova orale
Valutazione test attitudinale No
Valutazione progetto
Valutazione tirocinio No
Valutazione in itinere
Prova pratica No

Ulteriori informazioni

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Codice insegnamento online non pubblicato

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