1. Conoscenza e comprensione
Al termine del corso gli studenti conosceranno gli sviluppi storici, i principi, le teorie, le figure pedagogiche, i riferimenti normativi che hanno caratterizzato la storia delle istituzioni per i minori devianti ed emarginati.
2. Capacità di applicare le conoscenze
Al termine del corso gli studenti saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite, in particolare saranno in grado di costruire delle solide basi di tipo storico, fondamentali nella (ri)progettazione dei servizi educativi per minori.
3. Autonomia di giudizio
Gli studenti saranno in grado di integrare le conoscenze e gestirne la complessità. In particolare, saranno in grado di: osservare e analizzare le trasformazioni avvenute nel tempo relativamente al fenomeno dei minori devianti ed emarginati, alle figure pedagogiche che se ne sono occupate e alle istituzioni a loro rivolte.
4. Abilità comunicative
Gli studenti saranno in grado di comunicare in modo chiaro le conoscenze acquisite. In particolare, svilupperanno abilità comunicative funzionali ad integrare la conoscenza dello sviluppo storico circa le istituzioni per i minori devianti e delle figure pedagogiche che hanno speso la loro vita con e per i cosiddetti “ragazzi difficili”, come base ineludibile per costruire la propria professionalità di pedagogista.
5. Capacità di apprendere
Gli studenti saranno in grado di: auto-valutare il proprio apprendimento; assumere una postura di ricerca: continuare a studiare e aggiornarsi; ricercare e valutare risorse educative da utilizzare in classe (in rete, in archivi e banche dati); collaborare e apprendere con i pari.
Ultimo aggiornamento: 13-11-2024