A seguito degli eventi sismici in Emilia Romagna del 20/05/2012 e del 29/05/2012 si sono verificati gravi e diffusi fenomeni di liquefazione dei terreni che hanno interessato diverse località nei Comuni del Ferrarese e Modenese, tra cui: S. Carlo, Mirabello, S. Felice sul Panaro, etc.

A seguito di tali eventi, è’ stato istituito a livello nazionale un gruppo di studio costituito da docenti delle principali Università italiane che operano nel settore della Ingegneria geotecnica sismica, che avrà come obiettivo quello di collaborare a supporto del Dipartimento della Protezione Civile e della Regione Emilia Romagna, in attività di ricerca sul rischio geotecnico sismico e post-sismico in Emilia.

Di questo gruppo di studio fa parte anche Ing. Daniela Porcino docente di Geotecnica pressola Facoltàdi Ingegneria di Reggio Calabria, che da molti anni svolge attività ricerca su queste problematiche.

Il gruppo di lavoro dovrà collaborare conla ProtezioneCivilee la regione Emilia Romagna, offrendo le proprie competenze geotecniche per valutare i rischi attuali di tipo geotecnico associati agli eventi verificatisi, con particolare riferimento a quelli indotti dalla liquefazione, ed individuare i possibili interventi di miglioramento.

La documentazione fotografica, acquisita dall’Ing. Porcino sia personalmente che con il contributo di altri colleghi, durante il recente sopralluogo effettuato nei luoghi interessati da tali fenomeni, testimonia gli effetti prodotti dal fenomeno della liquefazione quali cedimenti, spostamenti laterali, sollevamenti e fratture, fuoriuscita di sabbia, che hanno causato rilevanti danni anche alle strutture.

In allegato la documentazione fotografica.

Allegato: