Presso il Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Scienze Umane (DiGiES) sono attivi sei corsi di studio:
- il Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, che si articola in 5 anni e prevede l’acquisizione di complessivi 300 CFU per il conseguimento del titolo di studio;
- il Corso di laurea in Scienze Economiche, che si articola in 3 anni e prevede l’acquisizione di complessivi 180 CFU per il conseguimento del titolo di studio;
- il Corso di Laurea Magistrale in Economia della durata di due anni e prevede l’acquisizione di complessivi 120 CFU per l’acquisizione del titolo;
- il Corso di Laurea Magistrale in Scienze della formazione primaria, che prevede l’acquisizione di complessivi 300 CFU e si articola in 5 anni;
- il Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione, che si articola in 3 anni e prevede l’acquisizione di complessivi 180 CFU per il conseguimento del titolo di studio;
- il Corso di laurea Magistrale biennale LM-50 in Progettazione pedagogica e gestione dei servizi educativi per i minori prevede l’acquisizione di complessivi 120 CFU per l’acquisizione del titolo.
Il percorso formativo di Giurisprudenza (LMG/01) è rivolto, oltre che alle professioni legali ed alla magistratura, anche allo svolgimento di funzioni di elevata responsabilità nella pubblica amministrazione, in enti pubblici e privati, in organizzazioni comunitarie ed internazionali.
Mediante specifici insegnamenti si approfondisce la conoscenza degli aspetti istituzionali e organizzativi degli ordinamenti giudiziari, della deontologia professionale, della logica e argomentazione giuridica e forense, dell’informatica giuridica nonché del linguaggio giuridico di almeno una lingua straniera europea.
Il Corso di Laurea in Scienze Economiche (L-33) mira a fornire le conoscenze di base in campo economico, statistico, giuridico ed economico aziendale che sono necessarie anche a coloro che intendono proseguire gli studi per conseguire una laurea magistrale, allo scopo di esercitare la libera professione o per occupare posizioni dirigenziali nelle aziende e negli Enti pubblici.
Il laureato acquisirà specifiche e autonome capacità di ideazione e progettazione di iniziative per la promozione dello sviluppo economico e sociale del territorio. Al fine di migliorare l'efficacia del corso di studio rispetto a nuove possibili esigenze del mercato del lavoro, si svolgono periodicamente seminari che coinvolgono manager di Istituti pubblici e di imprese e personalità accademiche di chiara fama.
Il Corso di Laurea Magistrale in Economia (LM-56) punta a formare economisti forniti di una solida preparazione secondo standard europei e internazionali seguendo un approccio tipico dell'economia comportamentale e dell'economia delle istituzioni, che riflette la trasformazione della teoria economica assiomatica in una scienza comportamentale.
Il laureato magistrale in Economia acquisirà una conoscenza avanzata in economia teorica e applicata e nell'analisi dei comportamenti e delle decisioni economiche individuali e collettive, la padronanza dei metodi quantitativi avanzati per l'analisi e l'interpretazione dei fenomeni economici, i fondamenti dell'economia del benessere e delle scelte pubbliche, la conoscenza dei modelli alternativi di impresa e di corporate governance, la conoscenza della dimensione storica, istituzionale ed etica dei sistemi economici e gli elementi fondamentali delle discipline giuridiche rivolte alla regolazione dei mercati e delle forme di organizzazione economica.
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze della formazione primaria (LM85-bis) mira a formare docenti della scuola dell'infanzia e primaria. In relazione a tale scopo, il percorso formativo contempla l’acquisizione di competenze ad ampio spettro, non solo disciplinari, ma anche psico-pedagogiche, metodologico-didattiche, organizzative e relazionali.
In particolare, dei complessivi 300 CFU, 135 sono destinati ai “saperi della scuola”, con insegnamenti caratterizzanti, spesso sperimentati nei relativi laboratori. A questi saranno affiancate materie, cui sono destinati 78 CFU, volte all’acquisizione di conoscenze pedagogiche, metodologico didattiche e psicologiche, che sono anzi considerate attività formative di base.
Per quanto riguarda i bisogni speciali, vengono previsti 31 CFU che corrispondono, nelle tabelle ministeriali, all’Area 2 delle attività formative caratterizzanti (insegnamenti “per l’accoglienza di studenti disabili”). Fra le attività a scelta, cui sono destinati complessivamente 8 CFU, agli studenti verrà data la possibilità di approfondire la dimensione dei diritti dei minori e della tutela dei soggetti deboli.
Lo studente verrà inoltre messo in condizione di acquisire adeguate abilità necessarie per utilizzare in classe, da docente, le tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Dal secondo anno del corso, sono previste attività di tirocinio diretto e indiretto.
Il Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione (L-19) è articolato in due curricula e mira alla formazione degli educatori della prima infanzia e degli educatori socio-pedagogici. Il percorso formativo è finalizzato a qualificare la figura dell’educatore attraverso un piano di studi che consenta l'acquisizione di competenze ad ampio spettro, pedagogiche e metodologico-didattiche, psico-sociologiche, linguistico-artistiche e storico-giuridiche.
Il laureato in L-19 dovrà acquisire conoscenze teoriche ampie, relative a diversi ambiti disciplinari; saprà interpretare con autonomia di giudizio i plurimi contesti in cui sarà chiamato ad operare, che spaziano dalla scuola ai servizi socioassistenziali, dai contesti della rieducazione e del reinserimento sociale a quelli dell’intercultura e della prevenzione del disagio; sarà in grado altresì di elaborare una risposta adeguata alla domanda espressa dalla realtà sociale di riferimento. Sono previste attività di laboratorio, volte a far sperimentare agli studenti la trasposizione pratica di quanto appreso in aula.
Il corso prevede inoltre attività di tirocinio, finalizzate al perfezionamento delle competenze professionali, all’autovalutazione di attitudini e competenze, al contatto diretto con il mondo del lavoro e alla rielaborazione delle esperienze. Il Corso, comprensivo di attività formative nelle discipline di base, caratterizzanti ed affini o integrative, oltre che di laboratori e tirocini, garantisce il pieno raggiungimento degli obiettivi formativi previsti dalle norme che disciplinano i profili professionali in uscita (D.M 378 del 09.05.2018; Legge n. 205 del 27 dicembre 2017).
ll Corso di laurea Magistrale biennale LM-50 in Progettazione pedagogica e gestione dei servizi educativi per i minori consente di acquisire la qualifica di pedagogista (L. 205/2017) ossia di specialista nella progettazione, nel coordinamento e nella valutazione pedagogica degli interventi educativi rivolti ai minori con focus sui bambini e sugli adolescenti con bisogni educativi speciali (per difficoltà di apprendimento, disabilità, situazioni di svantaggio socio-culturale, esigenze connesse alla interculturalità, alle tecnologie e ai nuovi media).
Il Corso, naturale prosecuzione della laurea triennale L-19, si articola in un’offerta didattica che intreccia gli ambiti psico-pedagogici, metodologico-didattici e sociologici (con interesse sui temi dell’innovazione degli interventi educativi) con quelli giuridico-economici (relativi alla tutela dei minori e delle disabilità, al Terzo Settore, alla gestione delle risorse umane e all’imprenditoria sociale).
I moduli teorici sono alternati ad attività laboratoriali finalizzate alla promozione di un rapporto proattivo con i saperi e con la pratica educativa in funzione della formazione di un’identità professionale critico-riflessiva.
Nella dimensione di una concreta sinergia tra i vari settori disciplinari sono programmate attività di tirocinio e di service-learning che pongono lo studente al centro del processo di costruzione della propria professionalità in fieri.