L’osmosi tra Provincia e Università si concretizza in due iniziative inserite nell’accordo siglato oggi, a margine della conferenza stampa stamattina a Palazzo Foti.

A conclusione dei tirocini che hanno coinvolto 15 neolaureati impegnati in diversi settori dell’amministrazione provinciale, il racconto della positiva esperienza di alcuni di loro ha fatto da cornice alla presentazione di un nuovo bando per i neolaureati in Architettura, Ingegneria e Agraria.

In questa tornata, sarà la Mediterranea ad effettuare le selezioni (neolaureati della Mediterranea con votazione non inferiore a 100/110 e lode con età massima di anni 27). Ma la novità più rilevante è che saranno le aziende ad accogliere i laureati, selezionati tra i migliori laureati dell’Ateneo, per un più diretto contatto con il tessuto produttivo e la possibilità di confrontare l’esperienza accademica con le esigenze del mercato. Il bando sarà pubblicato entro un mese sul sito d’Ateneo.

La perfetta unità d’intenti tra Mediterranea e Provincia è stata sottolineata da tutti i partecipanti all’incontro. La dott.ssa Maria Grazia Blefari, dirigente al settore istruzione università e ricerca con l’assessore Mario Candido hanno anche sottolineato il positivo rapporto umano che si è creato con i ragazzi coinvolti, grazie anche all’apporto della dott.ssa Giuseppina Vilasi che ha seguito sul campo, le attività formative.
Le aspettative realizzate e la positiva contaminazione sono il valore aggiunto del progetto per Alberto De Capua, prorettore all’orientamento. Orgogliosi di restare, slogan di una recente campagna dell’Ateneo, si declina nelle opportunità post laurea che la Mediterranea continua a proporre.

Il settore orientamento e job placement con Elvira Calogero e Anna De Angelis, ha una pluriennale esperienza di collaborazione con la Provincia e costituisce l’approdo degli studenti in entrata e il trampolino verso le aziende sul territorio.
Dopo i saluti del prof. Lonetti, la professoressa Mariateresa Russo ha presentato il master che partirà il prossimo anno accademico. Il progetto di rilancio della Stazione sperimentale delle essenze da parte della Camera di Commercio ha riacceso le speranze di sviluppare studi scientifici sulle fragranze. Il Dipartimento di Agraria ha quindi progettato “Aromi e fragranze per applicazioni food e no-food” per la formazione post laurea sull’impiego nei settori agro-alimentare e cosmetico delle essenze. Non solo bergamotto, ma anche piante officinali da proporre alle multinazionali del settore.

Il presidente Raffa ha tirato le conclusioni di un solido rapporto con la Mediterranea, rivendicando il ruolo della Provincia nel trasferimento al mondo accademico di risorse, non solo economiche, che ritornano moltiplicate per la competenza e il sincero impegno degli amministratori e di quanti vogliono investire nel territorio.

Dopo la firma dell’accordo sono state consegnate le pergamene ai 15 tirocinanti: Fabrizio Familiari - Elisa Morano – Giuseppina Maria Luccisano– Maria Caterina Laurora– Francesca Palmisano– Angela Brancati – Adriano Ganino – Antonino Denami – Vincenzo Greco – Francesco Rotiroti - Alessia Maria A. Marra– Teodora Pangallo - Rachele Ferrante - Paolo D'Agostino - Micol Schepis.