di PAOLA ABENAVOLI - Il Quotidiano
Il Laboratorio teatrale dell'Università "Mediterranea" approda alla Biennale di Venezia: un nuovo importante riconoscimento, dunque, per l'attività portata avanti, da cinque anni, da Renato Nicolini e Marilù Prati.
Dal 29 ottobre al 3 novembre, infatti, íl laboratorio "Le nozze" sarà tra i protagonisti di un'iniziativa (nell'ambito della manifestazione che quest'anno dedicherà spazio anche all'università ed al tema del Mediterraneo, su cui a luglio terrà un workshop lo stesso Nicolini), al teatro di Santa Marta, tra seminari e la presentazione, il 3, di uno degli spettacoli proposti durante questa stagione, ovvero "Elyssa - La regina errante".
Ma c'è di più: infatti, in questa occasione, alcuni degli studenti dello stesso laboratorio saranno affiancati da studenti della Tunisia (che hanno già preso parte al progetto, nei mesi scorsi, nell'ambito di una sinergia tra l'ateneo e l'Enau di Tunisi) e da quelli dello Iuav (Istituto di architettura e urbanistica di Venezia).
Ma questo della Biennale è solo uno degli appuntamenti che attendono il laboratorio nelle prossime settimane: a partire dalla messa in scena dell'ultimo degli spettacoli della stagione, ovvero "Le figlie del sole", che sarà rappresentato il 28 maggio al Politeama Siracusa. Si tratta di un testo dello stesso Nicolini (anche regista insieme a Marilù Prati), tratto da Euripide, con contaminazioni di altri autori: protagoniste una serie di figure mitologiche femminili, da Circe a Medea, immerse in un contesto scenico moderno, ovvero uno stabilimento balneare. E le scene, come sempre, costituiranno un elemento di pregio, oltre che essere frutto del lavoro attuato nel corso del laboratorio di scenografia, condotto da Aldo Zucco. Le luci saranno curate da Luigi Biondi ed allo spettacolo collaborerà, ancora una volta, Fabio Massimo Iaquone, che ha realizzato un video su "Circe", che sarà poi proposto nell'ambito di un progetto, che sarà attuato a luglio, a Locri, con Giancarlo Cauteruccio e Max Mazzotta, nell'ambito di "Calabria Palcoscenico".
Senza contare, poi, la partecipazione dei ragazzi de "Le nozze", ad ottobre, al festival di teatro universitario di Benevento, diretto da Ugo Gregoretti, con "Alcesti".
Nel frattempo, anche il laboratorio si appresta a partecipare alla manifestazione "Porte aperte ad Architettura", l'iniziativa che si svolgerà domani con la quale la facoltà della "Mediterranea" si apre alla città, facendo conoscere la propria offerta formativa e le proprie attività. E tra queste non poteva mancare quella teatrale: saranno proposti tre brani inseriti all'interno dello spettacolo "Tournèe", due testi di Bermi e quello di Campanile "L'acqua minerale" e, inoltre, il laboratorio illustrerà ai giovani che parteciperanno all'iniziativa il lavoro svolto, le tecniche utilizzate, con video e dimostrazioni dal vivo.
