“Piante medicinali della flora reggina: Galanthus reginae-olgae come fonte di Galantamina” è il titolo del progetto di ricerca che sarà presentato, presso la Sala stampa del Palazzo della Provincia di Reggio Calabria, dalla Prof.ssa M.S. Sinicropi, professore associato di Chimica Farmaceutica presso la Facoltà di Farmacia e Scienze della Nutrizione e della Salute dell’Università della Calabria (CS), Coordinatore del progetto, dal prof. F. Menichini, Professore ordinario di Biologia Farmaceutica e Direttore del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche della Facoltà di Farmacia e Scienze della Nutrizione e della Salute dell’Università della Calabria (CS) e dalla prof.ssa M.R. Abenavoli, professore associato di Fisiologia Vegetale, presso la Facoltà di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Il progetto biennale, finanziato dall’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Reggio Calabria, sicuramente innovativo dal punto di vista scientifico-applicativo e di rilevante interesse per la valorizzazione del patrimonio floristico reggino, prevede la caratterizzazione dell’alcaloide Galantamina in piante autocne della provincia di Reggio Calabria. Questo alcaloide, appartenente alla famiglia delle Amaryllidaceae, è ben tollerato dall’uomo, è dotato di importanti proprietà antitumorali, antivirali ed anticolinergiche, ma soprattutto è capace di apportare significativi miglioramenti delle funzioni cognitive nei pazienti affetti dalla malattia di Alzheimer. Attualmente il suo uso è autorizzato in Europa per il trattamento di questa grave e sempre più diffusa demenza. La ricerca di questo principio attivo sarà effettuata in specie del genere Galanthus reginae olgae, pianta a fioritura autunnale e con distribuzione nella fascia collinare della provincia di Reggio Calabria ed in specie Regina vernalis che fiorisce in primavera, maggiormente presente nella fascia montana. L’attività di ricerca sarà svolta in maniera congiunta tra i gruppi impegnati presso le due sedi universitarie e prevederà inizialmente la raccolta del materiale vegetale in diversi siti dell’area aspromontana, a cui seguirà la caratterizzazione della galantamina estratta da differenti organi degli ecotipi reggini di Galanthus. Parallelamente, i bulbi saranno allevati in sistemi di coltivazione fuori suolo, ed attraverso opportune manipolazioni delle condizioni di crescita, sarà verificata la possibilità di stimolare la sintesi e l’accumulo di Galantamina. Le ricerche consentiranno quindi, non solo di individuare gli ecotipi aspromontani di Galanthus con il maggior contenuto di galantamina e di stimolarne la sua sintesi, ma anche di effettuare una cartografia degli ecotipi di tale specie presenti nel territorio della provincia apportando indiscutibilmente un importante contributo alla valorizzazione del patrimonio etnobotanico della flora reggina come fonte per la utilizzazione nel settore farmaceutico.