Si avvicina a grandi passi la riunificazione della Mediterranea. Il nuovo assetto urbanistico e viario della Cittadella ha ottenuto ieri il definitivo parere positivo del Consiglio Comunale con il riconoscimento della conformità urbanistica.

Definirla strada è riduttivo. Si tratta di un progetto che promette di cambiare l’accesso alla Cittadella universitaria, la fruizione da parte di chi la frequenta ma, soprattutto, la percezione della comunità reggina. Le strutture di facoltà, dipartimenti e uffici, accomunati dalla destinazione d’uso ma nei fatti separati per la mancanza di collegamento viario saranno al centro di una trasformazione che potrebbe iniziare tra qualche mese.

Di cosa si tratta: in estrema sintesi, è la realizzazione di un nuovo asse viario di 900 metri che collegherà la Facoltà di Architettura con la Facoltà di Ingegneria per poi connettersi alla viabilità universitaria già esistente che conduce alla Facoltà di Agraria.

L’intervento comprende un ulteriore ramo che collegherà direttamente la strada arginale di fronte la Casa dello Studente con l’asse principale, prima descritto, in una rotatoria progettata davanti alla Facoltà di Ingegneria.

La via d'accesso privilegiata alla Cittadella sarà proprio questa nuova strada dal Torrente Annunziata, grazie anche all'ascensore che dalla strada consentirà di accedere alle Torri.

Un ulteriore forte elemento dell’intervento sarà la realizzazione di un gran numero di parcheggi: 82 in prossimità della Facoltà di Architettura e 193 per la Facoltà di Ingegneria.

Grande attenzione ha richiesto lo studio dei percorsi pedonali, compresi quelli per gli utenti diversamente abili e l’accesso agevole per la mobilità ciclabile e i pullman del servizio gratuito Universibus.

L’importo complessivo dell’intervento, finanziato sui fondi ex decreto Reggio, ammonta ad oltre 10 milioni di euro.

Il recente passaggio nel Consiglio Comunale consentirà adesso la conclusione della conferenza dei servizi. A breve la pubblicazione del bando di gara per la realizzazione del “Viale dell’Università”.