1 – (knowledge and understanding)
Al termine del corso gli studenti dovranno conoscere i principali modelli interpretativi attraverso i quali viene ricostruito il concetto di devianza. Agli
Stessi devono essere forniti gli strumenti concettuali e metodologici per rilevare i bisogni educativi emergenti nei contesti della devianza e della marginalità e per progettare in modo specialistico interventi sostenibili e in linea con gli obiettivi di giustizia sociale presenti nei principali documenti normativi e nell’Agenda 2030.
2 – (applying knowledge and understanding)
Al termine del corso gli studenti saranno in grado di fare applicazione dei concetti acquisiti, tra cui la conoscenza approfondita della relazione intercorrente tra contesto socio-culturale e processi di crescita; i fattori di rischio, i predittori del rischio; le condizioni e i fattori che determinano devianza, marginalità e povertà educativa. Essi sapranno far uso delle metodologie e degli strumenti di analisi di contesto e rilevazione dei bisogni educativi e saranno in grado di progettare interventi educativi (sia a carattere preventivo che riabilitativo) nei contesti di devianza e di marginalità.
3 – (making judgements)
Gli studenti dovranno essere in grado di effettuare un’analisi dei bisogni educativi dei bambini e degli adolescenti a rischio di devianza e di marginalità capace di tener conto del contesto territoriale e ambientale in cui i minori sono inseriti. Le conoscenze e le competenze acquisite devono poter essere declinate nei servizi educativi formali, non formali e informali (rivolti all'infanzia, alla preadolescenza, all'adolescenza, alla giovinezza, all'adultità e all'anzianità); nei servizi socioassistenziali (comunità per minori, per persone dipendenti da sostanze e/o attività, per migranti, per persone con disabilità); nei servizi di ambito giudiziario (carceri, comunità di recupero e centri di accoglienza per detenuti ed ex-detenuti). Gli studenti dovranno essere in grado di fare applicazione e discriminare correttamente i modelli pedagogici specificamente orientati al recupero, alla prevenzione, alla riduzione del rischio nei diversi contesti e in relazione ai diversi possibili fruitori degli interventi a loro supporto.
Dovranno altresì essere in grado di effettuare il monitoraggio e la valutazione degli esiti delle diverse tipologie di intervento educativo nei diversi cntesti e di elaborare strumenti per il monitoraggio e la valutazione dei risultati degli interventi attuati.
4 – (communication skills)
Gli studenti sapranno descrivere con terminologia tecnica le principali questioni riflessive e metodologiche riguardanti gli interventi educativi nei contesti di lavoro formali e informali nei quali sono coinvolti soggetti minori d’età.
5 – (learning skills)
Gli studenti acquisiranno capacità di autovalutazione anche rispetto all’uso delle categorie concettuali elaborate in tema di devianza come oggetto di ricerca delle scienze umane ed evidenziare gli elementi di specificità che caratterizzano l’interpretazione pedagogica dei principali mutamenti culturali e sociali della contemporaneità.
Ultimo aggiornamento: 05-01-2024