Erogazione |
1001426_1 Letteratura per l'infanzia in Scienze dell'educazione e della formazione L-19 (docente da definire) |
Docente |
BATTISTA BORGHI |
Obiettivi |
• Descrizione sintetica dell’insegnamento Il corso propone un approccio storico, pedagogico e riflessivo alla letteratura per l’infanzia come risorsa didattica e autoformativa. Il corso tratterà temi e aspetti connessi alla letteratura per l'infanzia mirati all'acquisizione di conoscenze e competenze che consentano ai futuri insegnanti di scuola dell'infanzia e di scuola primaria di introdurre i bambini che incontreranno nel corso della loro professione al piacere e all'abitudine della lettura. Il corso ha inoltre l’obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze di base sulla evoluzione storica della Letteratura per l’infanzia nell’età moderna e contemporanea – con particolare riferimento al contesto italiano, dal primo Ottocento ad oggi – con un primo focus sulla va-lenza educativa della fiaba e un secondo focus sull’opera di Gianni Rodari e Luis Sepulve-da.
• Risultati di apprendimento attesi (articolati secondo i Descrittori di Dublino) - Conoscenza e comprensione Conoscenze nel campo della letteratura per l’infanzia, con particolare attenzione allo svi-luppo storico di questa disciplina e agli aspetti della ricerca e della critica interpretativa del testo letterario destinato ai bambini; Conoscenza delle prospettive e dei modelli teorici della letteratura per l’infanzia; - Capacità di applicare conoscenza e comprensione Capacità di creare una relazione educativa autentica, rivolta alla maturazione emotivo-affettiva, socio-culturale e cognitiva conquistata attraverso un uso consapevole della pre-lettura e della lettura, sia nella scuola dell’infanzia che primaria; Capacità di progettare e realizzare percorsi formativi che utilizzino la narrazione e il libro con una varietà di metodologie e di soluzioni organizzative adeguate allo sviluppo del bambino e alla progressione degli apprendimenti; Competenza nell’analisi e nell’interpretazione dei testi della Letteratura per l’infanzia; Capacità di lettura e comprensione di testi di discipline affini alla Letteratura per l’infanzia. - Autonomia di giudizio Capacità di interpretare le informazioni in maniera critica e, successivamente, riuscire ad agire o a prendere decisioni in maniera autonoma. Saper mettere a confronto la letteratura per l'infanzia con i bisogni formativi della scuola Essere in grado di esprimere autonomi e documentati giudizi personali sulla letteratura per l'infanzia - Abilità comunicative Acquisire e saper utilizzare in modo appropriato, in relazione ai diversi contesti comunicativi e formativi, la terminologia pedagogica relativa alla letteratura per l’infanzia. Capacità di utilizzare differenti modalità comunicative: esposizione orale, elaborato scritto, utilizzo di strumentazione multimediale. Capacità di esporre in forma organizzata gli obiettivi e la natura dell’intervento didattico, tramite la progettualità educativa e didattica, - Capacità di apprendimento Attitudine ad ampliare sempre la propria conoscenza delle novità editoriali nel campo della letteratura per l’infanzia e l’adolescenza. Capacità orientarsi nella produzione editoriale attuale e di ricercare, selezionare e utilizzare i testi da utilizzare nella didattica. |
Programma |
Il corso svilupperà le principali tematiche che dalla Storia della Letteratura per l’Infanzia portano verso la letteratura per l’infanzia e la Pedagogia della Narrazione, attraversando diversi filoni interpretativi sempre affrontati con ottica interdisciplinare e multidisciplinare sia rispetto alle aree pedagogiche e storiche, sia rispetto alle discipline affini dell’ambito delle scienze umane.
Conoscenze e abilità da acquisire
Lo/la studente/essa dovrà:
• conoscere i principali quadri di riferimento teorico-critici e metodologici relativi alla letteratura per l'infanzia;
• conoscere i principali quadri di riferimento pedagogici e metodologici relativi all'educazione alla lettura;
• conoscere e saper contestualizzare in prospettiva pedagogica le principali caratteristiche di alcuni generi letterari (favola, fiaba, avventura, poesia, fantascienza, divulgazione scientifica);
• conoscere e saper contestualizzare in prospettiva pedagogica le principali caratteristiche di linguaggi e media quali l'illustrazione per l'infanzia, la stampa periodica per ragazzi, il fumetto, i cartoons;
• conoscere i principali aspetti e le principali figure della letteratura per l'infanzia in Italia dall'Ottocento a oggi;
• acquisire i principali strumenti critici per la lettura, l'analisi e la possibile declinazione in ambito pedagogico di alcuni classici della letteratura per l'infanzia.
Programma/Contenuti dell'insegnamento
- Infanzia, libro e civiltà dei mass media
- L'educazione alla lettura
- Critica pedagogica dei generi narrativi (fiaba, avventura, poesia, fantascienza, divulgazione scientifica)
- Aspetti e figure della letteratura per l'infanzia in Italia tra Ottocento e prima metà del Novecento (Collodi, De Amicis, Salgari, Vamba)
- Aspetti e figure della letteratura per l'infanzia in Italia nella seconda metà del Novecento (Calvino, Rodari, i maestri e gli illustratori scrittori, poeti e narratori per l'infanzia dal 1970 ad oggi)
- Principali temi e problemi della critica in letteratura per l'infanzia: definizione e confini del campo, rapporto con la letteratura popolare e con l'illustrazione
- Analisi in prospettiva pedagogica di alcuni classici della letteratura per l'infanzia (le fiabe, Collodi, Carroll, De Amicis, Verne)..
- La narrazione e la cura in educazione.
- Educazione alla lettura.
- Narrazione orale.
- La Fiaba: oralità e fiaba popolare. Storia, letteratura e origini antropologiche della fiaba.
- Scrivere per l’infanzia: il ruolo ambiguo dello scrittore per bambini. I personaggi bambini nel succedersi della storia culturale dei generi.
Attività di apprendimento e metodi didattici previsti
L’insegnamento prevede:
• lezioni teoriche;
• esercitazioni su alcuni degli aspetti presentati durante il corso
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame finale del corso consiste in una prova scritta con domande a risposta aperta. |
Testi docente |
Costituiscono fonti di studio per l’esame:
- P. Boero, C. De Luca, La letteratura per l'infanzia, Laterza, Roma-Bari 2009 (nuova edizione), capitoli 4, 6, 8 e 9.
- S. Barsotti e L. Cantatore, Letteratura per l’infanzia, Carocci, Roma, capitoli 1, 2, 3, 5, 7, 10, 18
- G. Rodari, La grammatica della fantasia (qualsiasi edizione)
- Cinque fiabe a scelta, tratte da una fra le seguenti raccolte:
- H.C. Andersen, Fiabe, Einaudi, Torino
- I. Calvino, Fiabe italiane, Mondadori, Milano
- J. e W. Grimm, Fiabe, Einaudi, Torino
- C. Perrault, Tutte le fiabe, Donzelli, Roma
Nell'ambito del corso verranno inoltre presentati materiali video e proposte di lettura relativamente alle tematiche affrontate a lezione. |
Erogazione tradizionale |
No |
Erogazione a distanza |
No |
Frequenza obbligatoria |
No |
Valutazione prova scritta |
No |
Valutazione prova orale |
No |
Valutazione test attitudinale |
No |
Valutazione progetto |
No |
Valutazione tirocinio |
No |
Valutazione in itinere |
No |
Prova pratica |
No |